Conoscendo le proprie soglie aerobiche e anaerobiche, ci si allena in modo più efficiente e mirato. Nel caso in cui l’allenamento risulti stagnante, è opportuno affrontare la questione.

Conoscendo le proprie soglie aerobiche e anaerobiche, ci si allena in modo più efficiente e mirato. Nel caso in cui l’allenamento risulti stagnante, è opportuno affrontare la questione.
Per progredire nell’allenamento, è importante dare al corpo il tempo necessario per recuperare. È possibile progredire solo se il TUO carico e il TUO recupero si integrano perfettamente. La funzione principale di 2PEAK è quella di calcolare il carico di allenamento ideale per TE e il recupero necessario per raggiungere i tuoi obiettivi individuali.
L’esistenza della deriva cardiovascolare è nota da tempo, ma non si sa ancora con esattezza quando si verifica nel nostro corpo, poiché è un fenomeno molto individuale e dipende da diversi fattori. Sostanzialmente, la deriva cardiovascolare si verifica quando la frequenza cardiaca aumenta anche se l’intensità dell’allenamento rimane invariata.
Sovrallenamento, stress, infezioni o aritmia cardiaca: il polso a riposo può fornire i primi indizi. Ecco perché ha senso imparare a conoscerlo.
Nei mesi invernali spesso non è facile difendersi dai problemi di salute stagionali. Raffreddore, mal di gola e influenza sono gli ospiti più comuni e sgraditi. Tuttavia, esistono diversi modi per rafforzare il sistema immunitario e prevenire così le malattie. Questo articolo spiega l’importanza di un sistema immunitario forte e suggerisce cinque misure che possono essere d’aiuto.
Quando ci si allena per un obiettivo stagionale, un raffreddore risulta piuttosto sconveniente. Ma non ha senso attenersi a un piano di allenamento troppo rigido. Il corpo ha bisogno di forza per affrontare l’infezione. Sintomi come stanchezza e debolezza devono quindi essere presi sul serio. Se si esagera con l’allenamento, si rischiano gravi conseguenze che richiederanno un periodo di riposo più lungo.
Maggiore è l’ostacolo, maggiore è la soddisfazione: questa è la semplice equazione dell’allenamento invernale. L’esercizio fisico non rende mai così tanto felici come quando si può entrare in una doccia calda con le guance arrossate dopo una lunga sessione di allenamento al freddo. Esci dalla tua calda cameretta: non te ne pentirai! Anche dal punto di vista medico non c’è alcun motivo di smettere di praticare sport di resistenza all’aperto in inverno. Tuttavia, il freddo, la neve, il vento gelido o la fanghiglia richiedono alcuni accorgimenti comportamentali affinché l’esercizio fisico risulti davvero divertente.
Se la pronazione è eccessiva, si corre il rischio di avvertire dolori ai piedi, alle ginocchia o alla colonna vertebrale. È possibile prevenire questo problema con le scarpe giuste.
Cos’è la spiroergometria, e a cosa serve ? Scoprilo nel nostro articolo di blog.
Chi pratica sport di resistenza rimane particolarmente in forma anche in età avanzata e resiste molto di più alle malattie della nostra civiltà. L’allenamento in età avanzata: cosa comporta, come funziona e quali sono i suoi limiti.