Quando la stagione si conclude, inizia la parte più strategica dell’anno: capire come impostare la prossima. Analizzare, pianificare, definire obiettivi chiari e realistici. Abbiamo elencato alcuni suggerimenti per te.
Analizzare la stagione passata per costruire la prossima
Prima di fissare nuovi traguardi, è fondamentale guardare indietro. Ogni stagione lascia insegnamenti preziosi — anche quelle che non sono andate come previsto. Analizzare le prestazioni passate aiuta a capire cosa ha funzionato, cosa ha limitato la progressione e quali aspetti meritano più attenzione.
Può trattarsi di elementi oggettivi — come la gestione del carico, la frequenza degli allenamenti o la capacità di recupero — ma anche di fattori meno misurabili, come la motivazione o la risposta mentale nei momenti difficili. Osservare la stagione con lucidità permette di individuare modelli: ci sono stati periodi in cui la forma è cresciuta rapidamente? Quali scelte di allenamento o di gara hanno dato i risultati migliori?
La pagina statistiche di 2PEAK può aiutarti a trasformare queste riflessioni in dati concreti: volumi, intensità, trend di forma e regolarità. Ma il vero valore sta nell’interpretazione — nel capire cosa raccontano quei numeri e come tradurli in decisioni migliori per la prossima stagione.
Obiettivi SMART: concreti, motivanti, raggiungibili
Un obiettivo funziona davvero quando è SMART:
- Specific: preciso e chiaro (“portare la FTP a 280 W entro giugno”, non solo “migliorare in bici”).
- Measurable: misurabile attraverso i dati raccolti.
- Achievable: alla portata, ma stimolante.
- Relevant: realistico, in linea con le proprie priorità sportive e personali.
- Time-bound: con una scadenza che aiuti a scandire il percorso.
La logica delle gare
Per chi partecipa a gare, è importante scegliere con attenzione le competizioni in base agli obiettivi fissati. Anche la definizione delle priorità è fondamentale, perché il piano di allenamento concentrerà lo sviluppo della forma e dei carichi proprio sulla gara principale. Ecco come avviene la suddivisione in 2PEAK:
- Gara Obiettivo: l’obiettivo principale della stagione, il picco di forma.
- Gara B: eventi di preparazione, ideali per testare la condizione e la gestione dello sforzo.
- Gare di allenamento: appuntamenti secondari o di allenamento, utili per mantenere ritmo e motivazione.
Il calendario gare di 2PEAK offre spunti utili per scegliere i prossimi obiettivi e dare una direzione alla stagione.
Maggiori informazioni sulla pianificazione della stagione in 2PEAK
Previsioni: pianificare tenendo conto della vita reale
Una buona pianificazione tiene conto non solo degli obiettivi sportivi, ma anche di tutto ciò che accade fuori dallo sport. Vacanze, viaggi, periodi intensi di lavoro o studio, festività: sono elementi che influenzano la costanza e vanno considerati in anticipo.
In 2PEAK, si possono gestire questi periodi direttamente da Piano di allenamento > Aggiorna scheda. Qui è possibile:
- definire una settimana specifica con carichi modificati, oppure
- impostare una riduzione temporanea del carico per affrontare con equilibrio le settimane più impegnative.
Se programmati bene, questi momenti diventano occasioni per rigenerare corpo e mente. Inserirli nel piano permette di mantenere continuità e di evitare sovraccarichi inutili. Naturalmente, non tutto è prevedibile: la flessibilità resta la qualità più importante. Adattare il piano quando serve è segno di intelligenza, non di debolezza.
Rivedere, adattare, crescere
Gli obiettivi migliori non restano fissi per dodici mesi. Ogni 4–6 settimane vale la pena osservare i progressi e valutare se la direzione è quella giusta. A volte serve spingere di più, altre volte alleggerire.
Definire obiettivi SMART, pianificare le gare con logica e integrare la vita reale nel piano d’allenamento permette di vivere una stagione completa, sostenibile e motivante. Con gli strumenti di 2PEAK — calendario, statistiche e funzioni di aggiornamento del piano — ogni atleta può creare una stagione davvero su misura.
