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Zone di allenamento e il loro calcolo in 2PEAK

Le zone di allenamento descrivono i diversi intervalli di intensità in cui è possibile allenarsi per raggiungere obiettivi fisici specifici. Conoscere le proprie zone di allenamento è fondamentale per poter progettare l’allenamento in maniera ottimale. In questo articolo analizziamo il concetto di zone di allenamento per triathlon e ciclismo e come vengono calcolate in 2PEAK.

Che cos’è una zona di allenamento?

Una zona di allenamento è un intervallo di intensità, definito da un limite superiore e inferiore, che determina a quale intensità deve essere eseguito un allenamento. Le zone sono tipicamente definite utilizzando misure come la frequenza cardiaca, la potenza (in watt) o la velocità.

Allenarsi in zone diverse è importante perché produce effetti diversi sul corpo, rendendo possibile un allenamento olistico e completo. Ogni zona di allenamento ha un obiettivo diverso e allena abilità fisiche specifiche.

In 2PEAK, le zone di allenamento sono definite come segue:

  • Z5 – Zona di potenza (massima intensità): Migliora il tuo potenziale VO2max. Eseguire questi allenamenti alla massima intensità.
  • Z4 – Zona di soglia (alta intensità): Area di soglia anaerobica. Migliora la “resistenza da gara”.
  • Z3 – Zona di resistenza superiore (intensità medio-alta): L’allenamento a tempo in Z3 migliora la resistenza generale e aiuta a mantenere un ritmo veloce per periodi di tempo più lunghi.
  • Z2 – Zona di resistenza di base (intensità medio-bassa): È l’intensità di base di qualsiasi allenamento e il livello a cui vengono eseguiti il riscaldamento e il raffreddamento.
  • Z1 – Zona di compensazione/recupero (intensità minima – molto leggera): Gli allenamenti in Z1 promuovono il recupero attivo.

Come vengono definite le mie zone di allenamento personali?

Un modo per determinare le zone di allenamento nel triathlon e ciclismo è eseguire un test di prestazione. È possibile inserire il risultato del test nelle impostazioni di 2PEAK e far calcolare le singole zone. Per saperne di più sui vari test di prestazione specifici per ogni sport, clicca qui:

Test di prestazione per ciclismo, corsa e nuoto

È anche possibile stimare approssimativamente le zone di performance in base alla frequenza cardiaca massima. Sia il risultato del test di prestazione che la frequenza cardiaca massima possono essere memorizzati qui per ricalcolare le zone di allenamento e quindi il piano di allenamento.

Determinazione automatica delle zone di allenamento con 2PEAK

Con 2PEAK è possibile far sì che l’algoritmo controlli e aggiorni costantemente le zone di allenamento in base alle prestazioni in allenamento e in gara. In questo modo le zone rispecchiano sempre la forma fisica attuale.

Il prerequisito per il calcolo automatico delle zone di allenamento in 2PEAK è che siano stati caricati almeno 15 file con i dati delle prestazioni negli ultimi 90 giorni. Naturalmente, dopo una nuova registrazione, i dati del passato (ad esempio, attraverso una connessione con Strava o Garmin) possono essere utilizzati per eseguire il calcolo.

Il calcolo automatico delle zone di allenamento deve essere attivato in 2PEAK, altrimenti verranno sempre utilizzati i risultati dei test di performance per il calcolo! 

Come attivare il calcolo automatico delle zone di allenamento

Clicca sul proprio nome utente nell’area di accesso e poi su “Le mie impostazioni”. Quindi fai clic su “Impostazioni di sistema 2PEAK” → Aggiorna.

Qui è possibile attivare il calcolo automatico e specificare se deve essere basato sulla potenza (watt), sulla frequenza cardiaca o sulla velocità (corsa).

Per saperne di più su questo argomento, clicca qui:
Ciclismo
Corsa

 

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