Quando la stagione si conclude, inizia la parte più strategica dell’anno: capire come impostare la prossima. Analizzare, pianificare, definire obiettivi chiari e realistici. Abbiamo elencato alcuni suggerimenti per te.
Quando la stagione si conclude, inizia la parte più strategica dell’anno: capire come impostare la prossima. Analizzare, pianificare, definire obiettivi chiari e realistici. Abbiamo elencato alcuni suggerimenti per te.
L’autunno arriva con un ritmo diverso. Le giornate si accorciano, le temperature calano e, dopo mesi di gare e obiettivi, la testa cerca un po’ di tregua. Ma è proprio ora che si costruisce la base per la prossima stagione. In questo articolo trovi le 4 sfide principali dell’allenamento autunnale — e come superarle.
Dopo mesi di gare e allenamenti, è il momento di tirare il fiato, ricaricare le energie e ripartire con nuova motivazione nella prossima stagione.
Ti mostriamo come affrontare al meglio il periodo di transizione e pianificare in modo intelligente la stagione che arriva.
Agosto porta con sé giornate lunghe, ferie, panorami nuovi… e condizioni di allenamento completamente diverse dal solito. Ti alleni in montagna? In pieno sole? Dopo ore di viaggio? Allora è il momento giusto per farsi una domanda chiave: le tue zone di allenamento sono ancora affidabili Vediamo come caldo, altitudine e fatica influenzano davvero le zone… e cosa fare per non buttare all’aria il lavoro fatto.
Buone notizie per chi si allena indoor: ora puoi esportare i tuoi allenamenti 2PEAK direttamente su Zwift e completarli sulla piattaforma virtuale più popolare al mondo — sia per il ciclismo che per la corsa.
Quando si tratta di allenamento ciclistico, la scelta tra indoor e outdoor è tutt’altro che banale. Non si tratta solo di comodità, ma di stimoli fisiologici, tecnici e psicologici differenti, che possono fare la differenza nella performance globale.
Allenarsi con precisione è diventato essenziale per migliorare in bici. I misuratori di potenza hanno rivoluzionato l’allenamento permettendo di misurare lo sforzo reale prodotto, direttamente sui pedali, sulla guarnitura o sul mozzo. Questo dato oggettivo è una miniera d’oro per fisiologi, coach e atleti stessi. Vediamo come sfruttarlo al meglio.
Il posizionamento in bici è molto più di una semplice regolazione del comfort. Nel triathlon, influisce non solo sulla performance nella frazione ciclistica, ma anche sulla qualità della transizione verso la corsa. Che si voglia migliorare l’aerodinamica, prevenire infortuni o semplicemente sfruttare al meglio ogni colpo di pedale, è fondamentale conoscere i principi base della posizione in sella. In questo articolo analizziamo gli elementi chiave del posizionamento: dalle tacchette alla sella, passando per altezza, arretramento, reach e stack, con un focus particolare sulle esigenze specifiche del triathlon.
La primavera è il momento perfetto per risalire in sella. Le temperature più miti invitano a fare lunghe uscite — preferibilmente con tanto dislivello. Ecco i nostri migliori consigli per sfruttare al meglio questa stagione.
HIIT è l’acronimo di High Intensity Interval Training. È un metodo di allenamento che consiste nell’eseguire esercizi a un’intensità molto elevata, alternando fasi di sforzo intenso e periodi di recupero. Nel HIIT si lavora nella zona di potenza aerobica, oltre la soglia, ma restando al di sotto della Potenza Massima Aerobica (PMA), con l’obiettivo di realizzare un gran numero di ripetizioni.